III. PICO – Il corporativismo
Spyridon Ploumidis
Traduzione di Stavros Kouroufexis
Riassunti
Nella Grecia del primo dopoguerra,
analogamente a quanto accade in Italia o in Germania, si fa avanti un
nuovo modo di concepire le relazioni tra Stato, economia e società: è il
corporativismo “autoritario”. Anche nel paese ellenico il crollo del
liberalismo politico si era accompagnato ad una profonda crisi delle
certezze sulla solidità e sull’utilità delle libertà in economia e aveva
avuto un riflesso diretto nell’affermazione delle dittature di Kondylis
e di Metaxas, fautori di una trasformazione dell’economia greca in
senso dirigista. Questo articolo intende analizzare come, attraverso le
novazioni normative e i tentativi di intervento nel sistema produttivo
ellenico i poteri pubblici hanno tentato di allinearsi alle forme di
controllo dell’economia che maturavano e si affermavano nel resto
d’Europa.